Direttiva PIF e Responsabilità amministrativa degli enti

Share on linkedin
Share on twitter
Share on facebook

Il 6 luglio 2020 è stato approvato in esame definitivo dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli Affari Europei, Vincenzo Amendola, e del Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, il Decreto Legislativo (D. Lgs. 14 luglio n. 75/2020) di attuazione della Direttiva PIF (Direttiva (UE) 2017/1371), che prevede modifiche alla disciplina di diversi reati e un’estensione del novero dei reati presupposto ex D. Lgs n. 231/2001.  Il D.Lgs n. 75/2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 luglio 2020[1].

Il testo della Direttiva PIF era stato approvato dal Parlamento e dal Consiglio Europeo il 5 luglio 2017, con l’obiettivo di armonizzare il diritto penale degli Stati membri per i tipi di condotte fraudolente più gravi nel settore finanziario e garantire la tutela degli interessi finanziari dell’Unione ai sensi del diritto amministrativo e del diritto civile.

Il D.Lgs n. 75/2020 entrerà in vigore a partire dal 30 luglio 2020 e prevederà diverse interessanti novità come le aggravanti speciali e l’estensione del novero dei reati presupposto ex D.Lgs n.231/2001.

[1] GU Serie Generale n.177 del 15-07-2020

Vuoi conoscere le novità introdotte?

Leggi l'articolo nell'area riservata

Vuoi saperne di più sulla compliance?

Nell’area riservata trovi tanti vantaggi esclusivi
Federica Battioli

Federica Battioli

Federica Battioli, laureata in Giurisprudenza, master di II livello in Diritto penale dell’Impresa (MiDPI), è Consultant presso PK Consulting dove si occupa di conformità legislativa. Ha condotto attività in diversi settori merceologici e ricopre l’incarico di segreteria OdV presso numerose aziende e società. È auditor qualificato per i sistemi di gestione.

Mettiti alla prova!
Quanto ne sai
di compliance?

Fai il test per scoprirlo subito

Torna su